Come un uomo sulla terra


Venerdì 22 maggio 2009 - ore 21
Laboratorio Zeta, via Boito 7- Palermo
proiezione di:
Come un uomo sulla terra


film con cui Andrea Segre, Riccardo Biadene e Dagmawi Yimer esplorano l’inferno di violenze, arresti e connivenze tra polizia e trafficanti vissuto in Libia dai migranti arrivati dal resto dell’Africa con la speranza di una vita migliore in Europa.

Dag studiava Giurisprudenza ad Addis Abeba, in Etiopia. A causa della forte repressione politica nel suo paese ha deciso di emigrare. Nell’inverno 2005 ha attraversato via terra il deserto tra Sudan e Libia. In Libia, però, si è imbattuto in una serie di disavventure legate non solo alle violenze dei contrabbandieri che gestiscono il viaggio verso il Mediterraneo, ma anche e soprattutto alle sopraffazioni e alle violenze subite dalla polizia libica, responsabile di indiscriminati arresti e disumane deportazioni. Sopravvissuto alla trappola Libica, Dag è riuscito ad arrivare via mare in Italia, a Roma, dove ha iniziato a frequentare la scuola di italiano Asinitas Onlus punto di incontro di molti immigrati africani coordinato da Marco Carsetti e da altri operatori e volontari. Qui ha imparato non solo l’italiano ma anche il linguaggio del video-documentario. Così ha deciso di raccogliere le memorie di suoi coetanei sul terribile viaggio attraverso la Libia, e di provare a rompere l’incomprensibile silenzio su quanto sta succedendo nel paese del Colonnello Gheddafi.

“Come un uomo sulla terra” è un viaggio di dolore e dignità, attraverso il quale Dagmawi Yimer riesce a dare voce alla memoria quasi impossibile di sofferenze umane, rispetto alle quali l’Italia e l’Europa hanno responsabilità che non possono rimanere ancora a lungo nascoste. Il documentario si inserisce in un progetto di Archivio delle Memorie Migranti che dal 2006 l’associazione Asinitas Onlus, centri di educazione e cura con i migranti (www.asinitas.net) sta sviluppando a Roma in collaborazione con ZaLab (www.zalab.org), gruppo di autori video specializzati in video partecipativo e documentario sociale e con AAMOD – Archivio Audioviso Movimento Operaio e Democratico. Le attività della “scuola di italiano” Asinitas Onlus sono portate avanti con il sostegno della fondazione Lettera 27 e della Tavola Valdese. Il film è stato prodotto da Marco Carsetti e Alessandro Triulzi per Asinitas Onlus e da Andrea Segre per ZaLab. Si ringrazia per la collaborazione al progetto Mauro Morbidelli.

Seguirà un breve dibattito con
Judith Gleitze dell’Associazione BORDERLINE EUROPE,
Gabriele Del Grande di FORTRESSEUROPE,
Fulvio Vassallo Paleologo dell’ASGI, Associazione studi giuridici sull’immigrazione,


Per informazioni sui temi trattati nel corso della serata si rinvia ai siti
www.kom-pa.net
www.fortresseurope.blogspot.com
www.meltingpot.org
www.altrodiritto.unifi.it in particolare al link Diritti-Frontiere

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna “Non aver paura” www.nonaverpaura.org


Articolo tratto da: Laboratorio sociale occupato zeta - ZetaLab - Palermo - http://www.zetalab.org/
URL di riferimento: http://www.zetalab.org//index.php?mod=read&id=1242719011