UN GRILLO QUALUNQUE


Venerdì 7 dicembre 2012 - ore 18.00

La L.U.Z. - Libera Università dello Zeta
invita alla presentazione del libro:

UN GRILLO QUALUNQUE
Il Movimento 5 Stelle e il populismo digitale nella crisi dei partiti italiani

di GIULIANO SANTORO
(castelvecchi, 2012)

discuteranno con l'autore
Giovanni Abbagnato - Zetalab
Francesco Terracina - Ansa Palermo




Crisi globale, impoverimento democratico e svuotamento della funzione dei partiti tradizionali: sono le condizioni dentro le quali si sviluppa il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Uno strano animale anfibio, che affonda il suo corpo – in maniera contraddittoria eppure terribilmente efficace – nel linguaggio della televisione, dal quale proviene il suo leader, e nella sfera della rete telematica, nella quale si muovono, lavorano e si riproducono i nuovi elettori. Per comprendere l’ideologia di riferimento del comico genovese bisogna infatti partire dai due uomini che lo hanno segnato: il patron di Striscia la notizia Antonio Ricci, autore televisivo che ha portato un tg satirico ad avere più ascolti dei tg ufficiali, e il guru telematico Gianroberto Casaleggio, manager visionario che ha convertito Grillo al culto del web. E proprio nel massiccio utilizzo della rete che si fonda quella che i grillini stessi chiamano «una nuova forma di democrazia». Alla luce del terremoto politico che ha portato il MoVimento 5 Stelle a conquistare diverse «poltrone» che contano è necessario dunque capire quali proposte porti avanti questo temuto nuovo soggetto politico, quali interessi difenda davvero e chi al suo interno prenda le decisioni che contano. Decisioni che cominciano già a creare qualche frizione interna. Con il piglio analitico del saggio, lo sguardo profondo dell’inchiesta e la struttura narrativa del reportage giornalistico, questo è il primo libro che indaga il successo dell’anti-partito fondato da Beppe Grillo, svelandone i meccanismi di comunicazione e i codici linguistici che l’hanno portato alla ribalta. Un testo che spiega come, al tempo stesso, esso possa essere classificato sotto la forma – ambivalente e complessa, protestataria eppure rassicurante – di «populismo digitale», rappresentando non una soluzione ma l’ennesima mutazione genetica dei mali che da anni affliggono il sistema democratico.



Giuliano Santoro è giornalista e scrittore. Esperto di politica e società, nel 2012 ha pubblicato per Rubbettino il saggio Su due piedi, camminando per un mese attraverso la Calabria.



Articolo tratto da: Laboratorio sociale occupato zeta - ZetaLab - Palermo - http://www.zetalab.org/
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